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La Pioggia, il Caos e l’Eroica Sopravvivenza

Domenica 22 dicembre, il Circolo Blu Padel, in collaborazione con i leggendari Padellissimi, ha ospitato un torneo di padel misto che passerà alla storia come “Il giorno in cui il padel ha sconfitto la pioggia, il caos e la legge della gravità”.
48 partecipanti, 24 coppie, un afflusso record che ha trasformato il circolo in un mix tra un’arena gladiatoria e un saloon del Far West. Ma la pioggia, sempre pronta a rovinare la festa, ha deciso di presentarsi. Risultato? Il girone E è finito al coperto, con 5 gironi su 4 campi. Un caos organizzativo che avrebbe fatto impallidire anche il più esperto dei clown. Ma noi, eroi del padel, abbiamo resistito. Con sudore, grinta e una scorta di caffè che avrebbe fatto girare un ippodromo, ce l’abbiamo fatta.

La Formula: Gironi, Playoff e Tabelloni a Go-Go

Il torneo si è svolto con una formula a gironi, seguita da playoff senza eliminati. Tre tabelloni hanno decretato i vincitori: Oro, Argento e Bronzo. Un po’ come le Olimpiadi, ma con più birra e meno cerimonie.

Tabellone Oro: Il Colpo di Scena e il Trionfo degli Underdog

Il tabellone Oro è stato un vero e proprio thriller, con colpi di scena che avrebbero fatto invidia a un film di Hitchcock. I pluricampioni Izzo/Di Dio, quelli che di solito vincono prima ancora di entrare in campo, sono stati eliminati. Sì, avete letto bene: eliminati. La folla è rimasta a bocca aperta, qualcuno ha persino controllato se per caso il cielo stesse cadendo.

Ma non è finita qui! Anche Carloni/Santopietro, coppia che di solito gioca come se avessero il turbo, e l’astro nascente Simone Nicolò, che prometteva di illuminare il torneo con il suo talento, hanno detto addio ai sogni di gloria. Insomma, il tabellone Oro è stato una vera e propria ecatombe di favoriti.

E chi ha vinto, vi chiederete? Luca Amori e Roberta De Marco, una coppia che ha giocato come se avessero fatto un patto con il diavolo. Il loro padel era così fluido che sembrava danzassero sul campo, così vincente che gli avversari si chiedevano se per caso avessero dimenticato come si gioca, e così spietato che qualcuno ha iniziato a sospettare che avessero un manuale segreto intitolato “Come Distruggere i Sogni degli Altri in 3 Mosse”.

Chapeau, Luca e Roberta! Avete dimostrato che nel padel, come nella vita, a volte gli underdog hanno la meglio. E ora, tutti a brindare alla coppia che ha trasformato il tabellone Oro in un capolavoro di imprevedibilità! 🏆🍻

Citazione del giorno:
“Se giochi come parli, vinci facile!” – Detto da un partecipante prima di essere annichilito da Luca e Roberta.

Tabellone Argento: Oro 2.0 e Coppie nella Vita e nel Padel – La Saga Continua!

Il tabellone Argento? Diciamo che è stato il “Spin-off” del tabellone Oro, ma con lo stesso livello di drammi, colpi di scena e risate. Una vera e propria guerra tra gladiatori del padel, dove ogni colpo era un’emozione e ogni scambio un film d’azione.

Ghinassi/Alessandrini e Cecere/Recchia hanno dato spettacolo, dimostrando che nel padel non si scherza (o forse sì, ma solo tra un punto e l’altro). Ma alla fine, a rubare la scena sono stati Gianluca Coletta e Federica Manni, la coppia che nel padel e nella vita dimostra una sintonia che fa invidia persino ai gemelli siamesi.

La loro terza vittoria nei tornei Padellissimi è stata una festa di precisione chirurgica, grinta e abbracci che avrebbero fatto commuovere anche il più cinico degli spettatori. E come ogni grande vittoria che si rispetti, è stata celebrata con birra, risate e qualche battuta su chi avrebbe dovuto pagare la cena.

Insomma, il tabellone Argento è stato un mix perfetto di sport, amicizia e divertimento. E Gianluca e Federica? Beh, loro sono la prova che nel padel, come nella vita, l’importante è divertirsi… e vincere, ovviamente! 🏆🍻

Tabellone Bronzo: Il Bimbo d’Oro, l’Infortunio e la Gloria degli Eroi

Il tabellone Bronzo è stato il regno delle sorprese, delle risate e delle imprese epiche. Protagonista indiscusso? Alessandro Cutillo, un ragazzo di 16 anni che ha preso il posto di Massimo Di Bucci, infortunato (si sospetta uno strappo, ma Massimo ha giurato che era solo una scusa per andare a mangiare pizza). Auguri di pronta guarigione, Massimo, ma sappiamo che la pizza era irresistibile!

Alessandro, soprannominato “Il Bimbo d’Oro” (perché a 16 anni gioca come se avesse 30 anni di esperienza e un PhD in padel), non si è fatto intimidire dall’emozione. Insieme a Lisa Tiscioni, una giocatrice con un braccio che sembra una molla e una precisione da cecchino, ha raggiunto la finale.

Ma la coppia formata da Alessandro Liberti e Katia Minari ha deciso che era il loro momento di brillare. Con un gioco che sembrava una coreografia di “Strictly Come Padel”, hanno chiuso il match con un netto 9-3. Alessandro e Lisa hanno combattuto come leoni, ma alla fine hanno dovuto inchinarsi alla superiorità dei vincitori.

Citazione del giorno:
“Alessandro Cutillo ha 16 anni, ma gioca come se avesse già vinto il Mondiale. Alessandro Liberti e Katia Minari hanno semplicemente ricordato a tutti che il padel è uno sport per adulti… o almeno per chi sa dove atterrare la palla!”

Insomma, il tabellone Bronzo è stato un mix di talento, risate e momenti da ricordare. E chissà, magari il prossimo anno il “Bimbo d’Oro” tornerà per prendersi la rivincita! 🏆🎾

Epilogo: Appuntamenti Futuri e Nuove Sfide – Il Padel Non Dorme Mai!

Padellissimi non si ferma mai, come un caffè espresso dopo mezzanotte! Ci dà appuntamento a gennaio 2025 con il MASTER del 6 gennaio, dove si sfideranno i migliori 16 uomini e le migliori 16 donne. Un evento che promette di essere epico, tipo “Gladiatori” ma con racchette al posto delle spade.
E non è finita qui: domenica 19 gennaio tornerà il torneo MISTO, perché il padel è più divertente quando si gioca in coppia (e si litiga per chi ha sbagliato il pallonetto).
A febbraio, poi, sarà un vero e proprio trifoglio del padel: tornei maschili, femminili e misti. Preparatevi, perché il 2025 sarà l’anno in cui il padel conquisterà il mondo (o almeno il Circolo Blu Padel).

Conclusione: Un Giorno Indimenticabile – Dove il Padel ha Regnato Sovrano

Il torneo è stato un mix esplosivo di emozioni, risate e padel di altissimo livello. Grazie al Circolo Blu Padel e a Padellissimi per aver organizzato un evento che resterà nel cuore (e nei muscoli doloranti) di tutti i partecipanti.
E ora, alziamo i calici (o le borracce, siamo pur sempre atleti) alla prossima sfida! 🍻🎾

Bonus: Le Citazioni Memorabili del Torneo – Per Ridere e Riflettere

  • “Se giochi come parli, vinci facile!” – Detto da un partecipante prima di essere umiliato 9-0. Moralità: meglio giocare che parlare.

  • “Il padel è come l’amore: se non c’è passione, è solo tennis.” – Filosofia da spogliatoio, degna di un premio Nobel per la letteratura sportiva.

  • “Ho sudato più oggi che in tutta la mia vita.” – Citazione universale, valida per chiunque abbia mai impugnato una racchetta.

Alla prossima, campioni! 🏆

E ricordate: nel padel, come nella vita, l’importante non è vincere, ma divertirsi. 😉